Il nuovo volto degli uffici

Il trend degli investimenti nel mercato immobiliare post Covid, in particolare per ciò che riguarda gli uffici, evidenzia come la pandemia ha rappresentato una svolta per l’intero settore, con un conseguent...
Rendimenti alle stelle per la Design Week milanese
Nei primi tre mesi di quest’anno, le prenotazioni con affitti brevi a Milano sono cresciute del 271% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; in vista della Design Week, la domanda sta facendo registrare ai proprietari di immobili, rendimenti con un potenziale di oltre il +1000% rispetto a quelli raggiungibili con gli affitti tradizionali.
Pensiamo infatti, che al netto delle commissioni applicate dalle società di riferimento, per un loft in zona Navigli, con un affitto breve, per 5 notti durante la Design Week, un proprietario può guadagnare circa 1.185 euro, il +930% in più rispetto a un affitto tradizionale per lo stesso numero di giorni.
Ovvero, per un bilocale in Brera, per 7 notti, si possono guadagnare 3.375 euro, +946%; un bilocale a porta Venezia, per 4 notti, può rendere sino a 1.894 euro, il +1565%; un trilocale a Isola, per 4 notti, rende fino a 2.607 euro, il +630%, mentre un trilocale in zona Piazza Risorgimento, per 6 notti, può rendere 3.878 euro, il +720% rispetto all’affitto tradizionale.
I proprietari che optano per l’affitto di casa per brevi periodi, in particolare durante gli eventi che si svolgono in città, cercano di sicurezza e flessibilità; vi è dunque una volontà di massimizzare il valore generato tramite una gestione degli affitti flessibile e trasparente, nel rispetto delle regole, delle comunità e delle città.
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